STEAM On Board: come svolgere le lezioni 10, 11 e 12, tra mBlock e Google Classroom

Emanuele Micheli

di Emanuele Micheli

Rendiamo il coding un po’ più succoso grazie a STEAM On Board! Continua il nostro percorso nel mondo di STEAM e coding a distanza, grazie alla piattaforma sviluppata da Makeblock per far fronte all’emergenza sanitaria.

Nell’appuntamento di questa settimana vedremo insieme ben tre lezioni. Nelle lezioni 10 e 11 ci divertiremo con “La guerra dei frutti” inventeremo un simpatico videogioco animato nel quale prima dovremo aiutare una dolce scimmietta a schivare le noci di cocco che cadono dagli alberi e poi la dovremo aiutare ad afferrare tante banane. Mentre ci muoveremo tra le fronde impareremo il concetto di coordinata cartesiana, scopriremo gli operatori di confronto e le variabili mentre continueremo ad approfondire i concetti di valore, orientamento spaziale, lateralizzazione e comando direzionale. Vedremo poi insieme nuovi Costumi e scenari e approfondiremo il concetto di errore e debug.

Nella lezione 12 “Indovina i numeri” utilizzeremo alcuni concetti di matematica di base trasformandoli però in un meccanismo di ingaggio per inviare input e messaggi e trasformarli così in un appassionante gioco! Impareremo i concetti legati al comando condizionale “se…allora” e quelli di casualitàconfronto e unione oltre che continuare ad approfondire le attività sui valori e il confronto degli stessi.

Tre attività pronte che uniscono logica e tecnologia da fare in modo efficace anche in DaD e da portare subito nella classe virtuale di Google Classroom per svolgerle insieme ai vostri studenti!

A questo link puoi scaricare i materiali della decima lezione

A questo link puoi scaricare i materiali della undicesima lezione

A questo link puoi scaricare i materiali della dodicesima lezione

Qui sotto puoi guardare la videoregistrazione del webinar dedicato alle lezioni 10, 11 e 12

Emanuele Micheli L' autore

Ingegnere Meccanico specializzato in robotica, collabora con Scuola di Robotica dal 2001 e ama studiare metodi didattici che implichino la robotica per qualsiasi tipo di scuola (dall’infanzia all’università). Oltre alla robotica educativa si occupa anche di design, di roboetica e di divulgazione. Coordina e progetta numerosi laboratori per bambini sulla robotica nell’ambito dei più importanti festival scientifici italiani. Ma non c’è solo la robotica nella vita di Emanuele: nel 2005 si è diplomato al corso di regia presso la SDAC, ama la matematica, il cinema, la letteratura per l’infanzia e la letteratura in generale, la filosofia e la musica (in particolare le colonne sonore dei film che più gli piacciono), è fondatore di una squadra di calcio a 7 ed è tifoso del Genoa.

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